
Si può effettuare nel periodo: Primavera o Autunno. Durante la fase di messa a dimora è molto importante prestare particolare attenzione a non danneggiare l’apparato radicale della giovane pianta, per evitare mancati attecchimenti e moria delle piante in post-trapianto.
L’estrazione della pianta deve essere effettuata immergendo per qualche istante il vasetto in una soluzione di acqua e prodotto specifico come riportato sulla scheda di concimazione.
Umidire il terreno che ospiterà la pianta. e procedere con il trapianto, praticando una buca di circa 12-16 cm utilizzando una paletta o una piccola vanga.
Depositare la pianta all’interno della buca coprendo leggermente con 2-3 cm di terreno, possibilmente asciutto, la zona in prossimità del colletto, praticando una lieve pressione. Irrigare manualmente con circa 4/5 lt di soluzione di acqua e prodotto specifico come da scheda di concimazione, facendo attenzione a distribuire la soluzione, data a spaglio, in un raggio di 50/60 cm attorno alla pianta.
Nella Messa a Dimora sono previste altri tipi di lavorazioni:
a) Pacciamatura;
b) Inserimento di un eventuale Tutore;
c) Irrigazione e fertirrigazione;
d) Controllo delle infestanti ;
e) Gestione pianta post posa.
Giunti a questo punto la pianta non ha più bisogno di potature e si prosegue con le concimazioni, irrigazioni e controllo delle infestanti fino al fermo vegetativo. La corretta esecuzione delle sopraelencate operazioni garantisce una percentuale di fallanze molto bassa che normalmente si attesta attorno all’ 1%.
La Densità di impianto si differenzia in base all’orientamento produttivo:
Legno pregiato con sesto di impianto “ad esagono o ad alveare” (unità di misura in metri)
a) 630 piante circa per ha con sesto di impianto 3,80 x 3,80 tra ogni pianta; distanza sulla fila 3,80 tra le file 3,29
b) 468 piante circa per ha con sesto di impianto 4,50 x 4,50 tra ogni pianta; distanza sulla fila 4,50 tra le file 3,90
c) 385 piante circa per ha con sesto di impianto 5,00 x 5,00 tra ogni pianta; distanza sulla fila 5,00 tra le file 4,33
La scelta del sesto di impianto è condizionata dal tipo di terreno, disponibilità di acqua, tipo di legno che si andrà a produrre ecc.
Affinché le piante abbiano la massima intensità luminosa, è importante una elevata precisione nel rispetto delle misure del sesto d’impianto
Legno per Biomassa:
1100 piante circa per ha con sesto di impianto 2×4 x 2,40 tra ogni pianta